LA CHIESA DI S. ADRIANO. Tra storia, arte e mistero di Adriano Mazziotti
€8,00
Uno dei monumenti artistici più pregevoli della Calabria raccontato anche attraverso i simboli e le allegorie celate dietro maschere, figure mostruose e animali presenti nei suoi mosaici. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 52.
Uno dei monumenti artistici più pregevoli della Calabria raccontato anche attraverso i simboli e le allegorie celate dietro maschere, figure mostruose e animali presenti nei suoi mosaici. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 52.
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
Con una nota di Floriana Cantarelli. Cattura di un “Fantasma Topografico”: identificazione storico-topografica della colonia romana di diritto latino in Thurium agrum (LIV. XXXIV 53, 1-2; XXXV 9,7-8). Volume in brossura cm 24×22 pp. 104, foto e disegni
Il libro, malgrado l’esistenza di testimonianze storiche documentali solo a partire dal Basso Medio Evo, è nato con l’intento di far conoscere le testimonianze archeologiche su Trebisacce e di tracciare le linee di una ricostruzione storica dell’insediamento umano sul suo territorio. Volume in brossura cm 15×21, pp. 288, copertina a 2 colori
È il racconto di un viaggio fatto dall’autore, nel 1905, nei centri albanesi della Provincia di Cosenza per conoscerne la realtà, le condizioni di vita, il livello di conservazione del rito bizantino. Volume in brossurao, cm 13,5×21, pp. 52, copertina a colori.
Geo-poesia arbëreshe di migrazioni multiple. Dalla storia all’eterotopia. “…Un tentativo di ricostruire, attraverso la poesia, del- l’eco di lontane reminiscenze, delle voci care dell’infanzia, voci di lontananza e di nostalgia, d’amore e di dolore, di sogno, di illusione, di disperazione e di speranza di un popolo intero, che vuole ritrovare, attraverso il suo territorio, la Terra Promessa, la Bella Morea, perché vuole ritrovare se stesso…” Volume in brossura, cm 15×21, pp. 160, copertina a colori.
È la terza ristampa di questa piccola e preziosa opera, pubblicata nel 1951, arricchita dalla prefazione della professoressa Stefania Bosco, che trova perfetti collegamenti con l’antica fondazione riscoperta, di cui Padre Russo aveva intuito l’esistenza immaginando “una cappella votiva che doveva essere di proporzioni ristrette che in seguito fu trasformata in una vera chiesa”. Volume in brossura in bianco e nero con cop. plastificata, cm 14×21, pp. 72
L’autore ha cercato di mettere in risalto il significato fondamentale che il ciclo dell’uomo riveste nella vita di ogni cristiano, ben lontano dall’essere inteso come un fenomeno superficiale e folkloristico, e lo ha fatto incarnandolo in una particolare cultura, quella della Chiesa italo-albanese che vive il grande patrimonio liturgico, spirituale, disciplinare e teologico bizantino. Volume in brossura a colori, cm 14×21, pp. 52.
Una restituzione alla memoria del presente della figura di un intellettuale e letterato, arbereshe d’adozione, dell’Ottocento, le cui opere, nel solco della tradizione deradiana, risultano oggi molto lungimiranti. Attento da una parte alle vicende politiche e civili dell’Italia post-unitaria e, dall’altra, alle sorti dell’Albania, che ancora lottava per la liberazione nazionale da quel che restava dell’impero turco, fu tra coloro che auspicò l’attivazione dell’insegnamento della lingua albanese nell’Istituto Orientale di Napoli. Volume in brossura in bianco e nero, cm 14×21,pp. 158.
È una raccolta di articoli scritti per varie riviste: in alcuni vengono spiegati significati, simboli e rituali della Liturgìa greca, in altri viene affrontato il tema della lingua arbereshe, mentre in altri ancora temi ameni dalla fine ironia. Volume in brossura, cm. 15×21, pp. 228, copertina plastificata a colori.
Codice genetico dell’uomo La situazione dell’uomo nel creato, secondo la Teologia di S. Basilio il Grande. Nessuna ricerca di certezze assolute e incontrovertibili, ma il recupero del mistero dell’amore di Dio, dell’opera di Dio come esperienza totale per l’uomo. Volume in brossura, cm 13×21, pp. , copertina a colori, pp. 132
Uno studio che contiene alcune ipotesi sull’evoluzione urbanistica dell’abitato di Lungro in un momento cruciale della sua trasformazione, quando all’impianto medievale del casale e del successivo borgo venne sovrapponendosi, con l’arrivo dei profughi albanesi, il sistema policentrico radiale delle gjitonie. Volume in brossura cm 22×22, pagg. 191, copertina e foto in b/n
Attraverso un inquadramento storico, una catalogazione ed una indagine interpretativa, l’autrice fornisce un contributo importante per comprendere l’attuale fisionomia dell’eparchia di Lungro e gli orientamenti interni di sviluppo verso il futuro, in coerente continuità con la gran- de tradizione iconografica greco-cretese-balcanica. Volume cartonato, cm. 21×30, pp. 160, copertina con sovraccoperta a colori.
Una narrazione di sintesi della Comunità di San Demetrio Corone per fare conoscere l’anima della sua identità non poteva che ispirarsi a due elementi fondanti: le idee, quelle che sono diventate patrimonio collettivo, e le attività materiali nel senso più ampio della parola, che uomini e donne hanno saputo proiettare oltre i confini locali e regionali.
Volume in brossura, cm. 14×21, pp. 94, copertina a colori. Esaurito