Una lettera inedita di Gerhard Rohlfs. Cerchiara di Calabria alla fine dell’Ottocento di Michele De Luca
€10,00
L’autore di questo “salvataggio linguistico” descrive l’intensa attività di ricerca compiuta da Rohlfs dei dialetti calabresi e lucani, attraverso la quale ha conosciuto e fatto conoscere fenomeni linguistici strettamente legati alle realtà socioculturali presi in esame.
Rohlfs nel 1936 propose con una lettera al Podestà di Cerchiara di pubblicare un “lavoro sui dialetti calabro-lucani”. Tale richiesta non ebbe alcun riscontro. Oggi, Michele De Luca, riprende il lavoro di Rohlfs e ci offre la lettura della lettera al Podestà.
L’autore di questo “salvataggio linguistico” descrive l’intensa attività di ricerca compiuta da Rohlfs dei dialetti calabresi e lucani, attraverso la quale ha conosciuto e fatto conoscere fenomeni linguistici strettamente legati alle realtà socioculturali presi in esame.
Rohlfs nel 1936 propose con una lettera al Podestà di Cerchiara di pubblicare un “lavoro sui dialetti calabro-lucani”. Tale richiesta non ebbe alcun riscontro. Oggi, Michele De Luca, riprende il lavoro di Rohlfs e ci offre la lettura della lettera al Podestà.
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
La Natura è un enorme sistema governato da una miriade di microequilibri, tutti interdipendenti tra loro, purtroppo gravemente minacciati dall’Uomo. Ricercare quell’ originale equilibrio naturale è assolutamente importante, pena la stessa esistenza.
Volume in brossura cm 13×20,5, pp. 148
Il 14 luglio 1970 la città di Reggio insorge: questo libro si presenta con degli scritti che focalizzano la problematica sotto diversi aspetti attraverso una ricca documentazione costituita da testimonianze e da analisi. Volume in brossura, con sovraccoperta, in bianco e nero, cm 13×21, pp. 228
Introduzione di Gianfranco Dioguardi. Carlo Belli. Un personaggio che ha svolto un’attività culturale poliedrica. Nella sua ricerca ci sono dimensioni storiche, letterarie, artistiche, giornalistiche, filosofiche. Al centro del suo viaggio una forte identità mediterranea. La Magna Grecia e l’Europa come punti di riferimento non solo culturali ma soprattutto esistenziali.
Volume in brossura, cm 13×20,5, pp. 88
A cura di Tullio Masneri. Sono scritti editi su riviste ed inediti, sui quali il curatore, Tullio Masneri, ha seguito il criterio di non intervenire sul testo originale del Lamanna: una lunga attività iniziata nel 1931 con la critica al Petrarca e che, nel 1958, aveva toccato anche la figura e l’opera di Jacopone. Volume in brossura cm 13×20,5, pp. 236
Introdotti dalla prefazione del noto giornalista critico d’arte Giuseppe Selvaggi, gli scritti che compongono il testo risalgono al lungo arco di tempo compreso tra gli anni Trenta e gli anni Settanta, anni che vengono espressi in ordine tematico. Spiccano esperienze, luoghi e figure del tempo. Il libro si articola in tre sezioni: la prima è dedicata ad Andrea Alfano, insigne figura castrovillarese nel campo della pittura, la seconda testimonia esperienze della vita locale e la terza riunisce vecchi scritti dedicati dall’autore al suo amore per la natura. Volume in bossura cm 13×20,5, pp. 114
Il tema del viaggio è fondamentale in questi capitoli che sono un intreccio tra i porti (ovvero le àncore) e le partenze (ovvero le lontananze). La figura di Omero in Pavese diventa centrale. Lo è sul piano problematico, lo è sul piano stilistico. Il testo si arricchisce di una vasta bibliografia e di un apparato di note. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 160
È un saggio, attraverso il quale Mario Guadagnolo analizza “L’ultima primavera. Aldo Moro: la tragedia di uno statista”, pubblicata dal Coscile, in cui Pierfranco Bruni tratta la vicenda Moro non da giornalista o storico, ma da poeta nostalgico dei suoi venti anni, degli eroici furori letterari e politici, dei sogni della sua giovinezza di studente universitario nella Roma degli anni di piombo. Volume in brossura, cm 12×17, pp. 112
L’autore analizza con ottica antropologica il rapporto tra gli scrittori calabresi, universalmente noti, ma anche nuovi, e la cultura popolare: gli esiti sono i più diversi a secondo di come ciascuno vive il rapporto tra il luogo reale e quello della memoria e a secondo di come riesce a dar voce e respiro alla gente ammutita, pur presente nella sto- ria del mondo. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 120
L’Autore ripercorre la storia della rete ferroviaria di Castrovillari e degli uomini che ne sono stati protagonisti, mettendo in evidenza luci ed ombre di quella che è stata vissuta come un’occasione di progresso e di sviluppo per il territorio di Castrovillari e di tutto il circondario, ma che, purtroppo, non ha avuto una vita lunga. Volume in b/n, copertina a colori, pagg. 158
A cura di Rosanna D’Agostino. Una raccolta delle opere più significative della ricchissima produzione di Michele Amato, a testimonianza di alcune delle componenti fondamentali della sua cultura. Il ruolo della letteratura, oltre a quello della ricerca continua, deve risolversi sempre in un impegno teso all’afferma- zione del Bene, sia pure attraverso il risveglio critico delle coscienze.
Volume in brossura in bianco e nero, cm 14×21, pp. 277
Catalogo della Mostra per i 150 dell’Unità d’Italia. Nella mostra sono stati esposti documenti originali, provenienti dagli archivi privati delle famiglie castrovillaresi, i cui membri hanno partecipato attivamente ai processi unitari. Documenti relativi ai moti carbonari del 1848 o ai processi con le condanne a morte di Giuseppe Pace, all’esilio dello storico Carlo Maria L’Occaso, al Brigantaggio, al passaggio di Garibaldi oltre che ritratti originali e rarissime fotografie dei Borbone. Il Catalogo è stato pubblicato con il patrocinio del Parco Nazionale del Pollino. Volume in brossura, cm 24×17, pagg. 96, copertina a colori.
“C’è una frase che dice che una mamma nasce quando nasce il proprio figlio: Mi chiamo Doriana e sono nata tre volte: la prima quando è nata Elettra la primogenita la seconda quando è nato Ruben la terza quando abbiamo “accolto” in casa la sua diagnosi… e rinascere tre volte non è mica da tutti. Ma con la terza volta siamo rinati in tanti”. Volume in brossura con copertina a colori, cm 14×21, foto a colori e in b/n, pp 136