FABRIZIO DE ANDRÉ di Pierfranco Bruni
€10,00 €7,00
Terza edizione. “…non è una biografia né tanto meno un libro di critica musicale sul lavoro di De Andrè. Il libro di Pierfranco Bruni è un’indagine interiore dentro le parole e la musica del grande cantautore genovese”. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 120
Terza edizione. “…non è una biografia né tanto meno un libro di critica musicale sul lavoro di De Andrè. Il libro di Pierfranco Bruni è un’indagine interiore dentro le parole e la musica del grande cantautore genovese”. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 120
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
L’Autore ripercorre la storia della rete ferroviaria di Castrovillari e degli uomini che ne sono stati protagonisti, mettendo in evidenza luci ed ombre di quella che è stata vissuta come un’occasione di progresso e di sviluppo per il territorio di Castrovillari e di tutto il circondario, ma che, purtroppo, non ha avuto una vita lunga. Volume in b/n, copertina a colori, pagg. 158
Il tema del viaggio è fondamentale in questi capitoli che sono un intreccio tra i porti (ovvero le àncore) e le partenze (ovvero le lontananze). La figura di Omero in Pavese diventa centrale. Lo è sul piano problematico, lo è sul piano stilistico. Il testo si arricchisce di una vasta bibliografia e di un apparato di note. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 160
Catalogo della Mostra per i 150 dell’Unità d’Italia. Nella mostra sono stati esposti documenti originali, provenienti dagli archivi privati delle famiglie castrovillaresi, i cui membri hanno partecipato attivamente ai processi unitari. Documenti relativi ai moti carbonari del 1848 o ai processi con le condanne a morte di Giuseppe Pace, all’esilio dello storico Carlo Maria L’Occaso, al Brigantaggio, al passaggio di Garibaldi oltre che ritratti originali e rarissime fotografie dei Borbone. Il Catalogo è stato pubblicato con il patrocinio del Parco Nazionale del Pollino. Volume in brossura, cm 24×17, pagg. 96, copertina a colori.
Risorgimento e Unità d’Italia. Un binomio che si apre a ventaglio su alcune direttrici che interessano sia la letteratura tout court sia i processi storici pre e post unitari. Il senso dell’italianità, anche in letteratura, non può che viversi come profondo senso del radicamento non solo ad un’idea di cultura ma ad una forte consapevolezza di appartenenza. Volume in brossura, cm 14×21, pagg. 102
Quella di Cesare Malpica non è la Calabria da evitare, descritta a tinte fosche da non pochi viaggiatori, ma è quel luogo mitico che ha visto fiorire la grande cultura della Magna Grecia da riabilitare, da valorizzare e far conoscere. Le sue impressioni sono una guida eccellente e ben argomentata, ricca di coloratissime illustrazioni verbali, che parlano dunque di miti, di personaggi, di eventi storici vissuti in oniriche visioni. Magari il suo sguardo risulta tenero e per niente obiettivo, tuttavia Malpica va considerato come il primo viaggiatore da sottrarre alla dimenticanza. Volume in brossura b/n, cm 17X24, pp. 182
Il percorso di questa ricerca consente di riandare criticamente al processo risorgimentale, riscoprendo una figura chiave del Risorgimento in Calabria e nel Mezzogiorno, da porre a fianco alla figura di un altro castrovillarese, quel Carlo Maria. L’Occaso, intellettuale liberale morto esule a Nizza, col quale Giuseppe Pace condivise le lotte del 1848. Volume in brossura, cm 22×24, pagg. 198
“Pasolini vede incarnata in Pascoli e Baudelaire quella figura di intellettuale di frontiera, un po’ missionario, un po’ donchisciotte, che contrappone disvalori a valori, morale a moralismo, in piena polemica con i dettami etici della tradizione, della storia e dei comportamenti sociali del suo tempo…” (Dalla Prefazione di Pino Corbo). Volume in brossura, cm 14×21, pp. 112
La Natura è un enorme sistema governato da una miriade di microequilibri, tutti interdipendenti tra loro, purtroppo gravemente minacciati dall’Uomo. Ricercare quell’ originale equilibrio naturale è assolutamente importante, pena la stessa esistenza.
Volume in brossura cm 13×20,5, pp. 148
A cura di Rosanna D’Agostino. Una raccolta delle opere più significative della ricchissima produzione di Michele Amato, a testimonianza di alcune delle componenti fondamentali della sua cultura. Il ruolo della letteratura, oltre a quello della ricerca continua, deve risolversi sempre in un impegno teso all’afferma- zione del Bene, sia pure attraverso il risveglio critico delle coscienze.
Volume in brossura in bianco e nero, cm 14×21, pp. 277
L’autore analizza con ottica antropologica il rapporto tra gli scrittori calabresi, universalmente noti, ma anche nuovi, e la cultura popolare: gli esiti sono i più diversi a secondo di come ciascuno vive il rapporto tra il luogo reale e quello della memoria e a secondo di come riesce a dar voce e respiro alla gente ammutita, pur presente nella sto- ria del mondo. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 120
“C’è una frase che dice che una mamma nasce quando nasce il proprio figlio: Mi chiamo Doriana e sono nata tre volte: la prima quando è nata Elettra la primogenita la seconda quando è nato Ruben la terza quando abbiamo “accolto” in casa la sua diagnosi… e rinascere tre volte non è mica da tutti. Ma con la terza volta siamo rinati in tanti”. Volume in brossura con copertina a colori, cm 14×21, foto a colori e in b/n, pp 136
Traguardi visivi nell’organizzazione territoriale in età normanno-sveva. Le vicende storiche della Calabria sono tuttora leggibili nelle tracce impresse sul territorio dalle popolazioni che l’hanno abitato, tracce che vanno collocate nello spazio e nel tempo: è l’unico modo per capire la nostra storia, una storia non ancora codificata, ma intesa come continua ricerca, lontana dalla “Storia” ufficiale.
Volume in brossura cm 13×20,5, copertina plastificata a colori, pp. 176