ARGENTINA E BRASILE. Quale politica comune? Di Innocenzo Alfano

€10,00 €5,00
Argentina e Brasile, convinti che solo attraverso una efficace politica comune è possibile risolvere gli enormi problemi del sottosviluppo nei loro due paesi, finalmente, nel 1985, riescono a riprendere, dopo una lunga dittatura militare, il processo integrazionista, che sfociò nella costituzione di quel grande blocco economico tra paesi sudamericani che è il Mercato Comùn del Sur (Mercosur).
Argentina e Brasile, convinti che solo attraverso una efficace politica comune è possibile risolvere gli enormi problemi del sottosviluppo nei loro due paesi, finalmente, nel 1985, riescono a riprendere, dopo una lunga dittatura militare, il processo integrazionista, che sfociò nella costituzione di quel grande blocco economico tra paesi sudamericani che è il Mercato Comùn del Sur (Mercosur).
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
Uno studio sulle origini storiche e sociali del comprensorio del Pollino, un patrimonio di tutti: degli anziani, che vi ritroveranno tradizioni legate ad un passato, a molti sconosciuto, ma per loro cariche di ricordi, e soprattutto dei giovani che, senza questo “trait d’union”, non riuscirebbero a risalire alle origini della loro storia, della loro lingua, della loro cultura e dell’arte. Volume in brussura con copertina a colori cm 16×22,5, pp. 330
A cura di Tullio Masneri. Sono scritti editi su riviste ed inediti, sui quali il curatore, Tullio Masneri, ha seguito il criterio di non intervenire sul testo originale del Lamanna: una lunga attività iniziata nel 1931 con la critica al Petrarca e che, nel 1958, aveva toccato anche la figura e l’opera di Jacopone. Volume in brossura cm 13×20,5, pp. 236
Risorgimento e Unità d’Italia. Un binomio che si apre a ventaglio su alcune direttrici che interessano sia la letteratura tout court sia i processi storici pre e post unitari. Il senso dell’italianità, anche in letteratura, non può che viversi come profondo senso del radicamento non solo ad un’idea di cultura ma ad una forte consapevolezza di appartenenza. Volume in brossura, cm 14×21, pagg. 102
“C’è una frase che dice che una mamma nasce quando nasce il proprio figlio: Mi chiamo Doriana e sono nata tre volte: la prima quando è nata Elettra la primogenita la seconda quando è nato Ruben la terza quando abbiamo “accolto” in casa la sua diagnosi… e rinascere tre volte non è mica da tutti. Ma con la terza volta siamo rinati in tanti”. Volume in brossura con copertina a colori, cm 14×21, foto a colori e in b/n, pp 136
È un saggio, attraverso il quale Mario Guadagnolo analizza “L’ultima primavera. Aldo Moro: la tragedia di uno statista”, pubblicata dal Coscile, in cui Pierfranco Bruni tratta la vicenda Moro non da giornalista o storico, ma da poeta nostalgico dei suoi venti anni, degli eroici furori letterari e politici, dei sogni della sua giovinezza di studente universitario nella Roma degli anni di piombo. Volume in brossura, cm 12×17, pp. 112
Una serie di scritti “minori” dedicati alla storia di Castrovillari e del suo territorio, per comprendere le origini e le ragioni del nostro presente e per costruire, su basi solide, un disegno di progressiva crescita culturale, civile, morale e politica. Volume in brossura cm 14×21, pp. 200
Traguardi visivi nell’organizzazione territoriale in età normanno-sveva. Le vicende storiche della Calabria sono tuttora leggibili nelle tracce impresse sul territorio dalle popolazioni che l’hanno abitato, tracce che vanno collocate nello spazio e nel tempo: è l’unico modo per capire la nostra storia, una storia non ancora codificata, ma intesa come continua ricerca, lontana dalla “Storia” ufficiale.
Volume in brossura cm 13×20,5, copertina plastificata a colori, pp. 176
Introdotti dalla prefazione del noto giornalista critico d’arte Giuseppe Selvaggi, gli scritti che compongono il testo risalgono al lungo arco di tempo compreso tra gli anni Trenta e gli anni Settanta, anni che vengono espressi in ordine tematico. Spiccano esperienze, luoghi e figure del tempo. Il libro si articola in tre sezioni: la prima è dedicata ad Andrea Alfano, insigne figura castrovillarese nel campo della pittura, la seconda testimonia esperienze della vita locale e la terza riunisce vecchi scritti dedicati dall’autore al suo amore per la natura. Volume in bossura cm 13×20,5, pp. 114
Il tema del viaggio è fondamentale in questi capitoli che sono un intreccio tra i porti (ovvero le àncore) e le partenze (ovvero le lontananze). La figura di Omero in Pavese diventa centrale. Lo è sul piano problematico, lo è sul piano stilistico. Il testo si arricchisce di una vasta bibliografia e di un apparato di note. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 160
Il percorso di questa ricerca consente di riandare criticamente al processo risorgimentale, riscoprendo una figura chiave del Risorgimento in Calabria e nel Mezzogiorno, da porre a fianco alla figura di un altro castrovillarese, quel Carlo Maria. L’Occaso, intellettuale liberale morto esule a Nizza, col quale Giuseppe Pace condivise le lotte del 1848. Volume in brossura, cm 22×24, pagg. 198
Tasselli di un mosaico dedicato a Giuseppe Selvaggi, alla sua poetica e al ruolo che ha avuto nel contesto della cultura contemporanea. Volume in brossura in b/n, copertina a colori, cm 14×21, pp. 140
Prefazione di Giuseppe Tedeschi. Uno studio di Vincenzo Napolillo su Giuseppe Selvaggi: un poeta e un saggista a cui il giornalismo quotidiano, in grandi testate quali “Il Tempo” e “Il Messaggero”, ha dato il carisma della poesia filtrata dalla realtà… Volume in brossura, cm 13×20,5, pp. 100