TRACCE DI CALABRIA. Lo sguardo indietro, il cuore avanti di Egidio Lorito
€15,00
143 articoli che rappresentano aspetti e momenti della complessa realtà calabrese: dalla natura, talvolta aspra e selvaggia, al racconto di protagonisti e comparse di “quella grande scena che ha per ribalta la terra dei Brettii e per fondale il mare che reinventa il mito di Ulisse, per sconfinare e confondersi nei cieli di Pitagora e Platone…” Volume in brossura a colori, cm 17×24, pp. 384.
143 articoli che rappresentano aspetti e momenti della complessa realtà calabrese: dalla natura, talvolta aspra e selvaggia, al racconto di protagonisti e comparse di “quella grande scena che ha per ribalta la terra dei Brettii e per fondale il mare che reinventa il mito di Ulisse, per sconfinare e confondersi nei cieli di Pitagora e Platone…” Volume in brossura a colori, cm 17×24, pp. 384.
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
Questa riedizione, che ha beneficiato della impostazione grafica del noto naturalista Giorgio Braschi, consente, attraverso un’attenta ricerca storica, di ricostruire la vita passata e presente del piccolo centro lucano. Ricco il corredo fotografico in b/n e a colori. Volume in brossura a colori, cm 17×24, pp. 382.
Uno studio delle cause che hanno contribuito ad una “riellenizzazione“ della Calabria o, meglio ancora, di una “civilizzazione bizantina” tra il VII e l’XI sec., che parte dall’analisi dei fatti storici, culturali e religiosi. Volume in brossura, cm 17×24, pagg. 150, copertina a colori.
Carrellata storico-artistica su opere e uomini di chiesa. La storia, l’arte, le opere, gli uomini di Chiesa di Mormanno: microstorie utili a fornire una visione più ampia della realtà. Volume in brossura a colori, cm 12×18.
Un terrazzo sullo Jonio e sul Pollino, una porta d’accesso al cuore del Parco. Volume in brossura cm 17×24, pp. 24, copertina plastificata a colori.
Conoscere il Parco del Pollino significa esplorare anche luoghi come il Bosco Vaccarizzo, un habitat ricco di peculiarità floro-faunistiche di eccezionale rilevanza. Volume in brossura a colori, cm 17×24.
È un documento fotografico su Saracena; l’opera si snoda attraverso i luoghi, le tradizioni, le foreste, con una cronistoria (1860-1960) della vita politico-amministrativa; un capitolo è dedicato ai soprannomi ed uno al costume tradizionale saracenaro; circa 300 fotografie e fonti giornalistiche del tempo, per conoscere, divertirsi e ricordare… Volume in brossura cm 21×30, pp. 134, foto b/n copertina a due colori.
Il testo, nato nell’anno internazionale dell’acqua, è un inno all’intero paesaggio del monte Pollino: un ricco patrimonio ambientale e culturale di tremila anni, culla delle più importanti civiltà del Mediterraneo, da quella magnogreca a quella romana, bizantina, longobarda, normanna, rinascimentale, moderna. Volume in brossura a colori, cm 17×24, pp. 304.
È una metafora della Creazione, ma è anche una metafora della conoscenza, dell’altro da sè, estremamente presente nell’universo come nella coscienza di ciascuno, come esigenza e come ricerca dell’antico legame con la terra del quale non si può fare a meno se si vuole reimpossessarsi del proprio passato e della propria storia.
Volume in brossura, cm 24×32, pp. 112, copertina a colori
Le tappe della bonifica e dell’attività consortile, relativamente al solo versante Calabrese, nei trentacinque anni dall’istituzione, con il DPR n° 13839 del 26 marzo 1968, del primo Consorzio di Bonifica nell’area del Pollino. Volume in brossura, cm 17×24, pp. 84, copertina plastificata a colori
Non uno studio filologico, ma piuttosto una raccolta di termini toponomastici e un tentativo di una loro giusta collocazione nel territorio, operazione molto utile ai giovani delle ultime generazioni, svantaggiati dall’effetto distruttivo che la rapida evoluzione ha esercitato sull’ambiente agricolo, e quindi sul mondo contadino, nel quale nel passato si muovevano i veri custodi dei nomi delle terre nostre. Volume in brossura 22×22, pp. 130, foto b/n, copertina a colori.
Come si può conoscere un territorio, apprezzarlo per salvaguardarlo nonché condividerne la ricchezza e la varietà è quanto fa Larocca in questo testo, nel quale il Pollino orientale viene descritto palmo a palmo con la passione e la competenza di un uomo che ha fatto della speleologia la sua ragione di vita. Volume cartonato a colori, cm 28,5×21, pp 200.
Carta turistica. Settore centrosettentrionale. Il cuore del Parco. Scala 1:55.000. È l’unica carta disegnata da un escursionista che ha vissuto e vive nel cuore del Parco Nazionale del Pollino con sentieristica aggiornata. Cm 75×64, disegni e itinerari, copertina a colori