Il Parco Nazionale del Pollino non è solo il Massiccio, ma anche altro: il Monte Alpi è tra i luoghi che meritano di essere promossi e conosciuti. Volume in brossura a colori, cm 17×24.
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
Carta turistica. Settore centrosettentrionale. Il cuore del Parco. Scala 1:55.000. È l’unica carta disegnata da un escursionista che ha vissuto e vive nel cuore del Parco Nazionale del Pollino con sentieristica aggiornata. Cm 75×64, disegni e itinerari, copertina a colori
Il testo, nato nell’anno internazionale dell’acqua, è un inno all’intero paesaggio del monte Pollino: un ricco patrimonio ambientale e culturale di tremila anni, culla delle più importanti civiltà del Mediterraneo, da quella magnogreca a quella romana, bizantina, longobarda, normanna, rinascimentale, moderna. Volume in brossura a colori, cm 17×24, pp. 304.
Le tappe della bonifica e dell’attività consortile, relativamente al solo versante Calabrese, nei trentacinque anni dall’istituzione, con il DPR n° 13839 del 26 marzo 1968, del primo Consorzio di Bonifica nell’area del Pollino. Volume in brossura, cm 17×24, pp. 84, copertina plastificata a colori
Alla scoperta del carsismo superficiale e profondo più espressivo della Basilicata. Volume in brossura cm 12×18, pp. 96, con cartina estraibile, disegni e itinerari, copertina a colori.
Un terrazzo sullo Jonio e sul Pollino, una porta d’accesso al cuore del Parco. Volume in brossura cm 17×24, pp. 24, copertina plastificata a colori.
Conoscere il Parco del Pollino significa esplorare anche luoghi come il Bosco Vaccarizzo, un habitat ricco di peculiarità floro-faunistiche di eccezionale rilevanza. Volume in brossura a colori, cm 17×24.
Guida turistico-naturalistica ai paesi del Pollino e dell’Alto Jonio Cosentino. L’autore è originario di Farneta, un fiabesco villaggio a cavallo tra Calabria e Lucania, non lontano dal Pollino, dove i profumi e gli aromi della montagna si confondono con quelli marini. Il libro è un viaggio all’interno di uno degli angoli più belli della nostra Penisola, alla scoperta della natura, dei colori, delle tradizioni, dei profumi, dei sapori, della gente. Volume in brossura cm 17×24, pp. 200, 45 itinerari, 106 foto a colori, e inserimento di due carte topografiche con 27 paesi calabresi, 20 lucani, 12 dell’Alto Jonio
Almanacco che, nel solco delle opere di questo genere, ricorda al lettore le festività e le ricorrenze più importanti, ma non solo; l’opera, infatti, è una vera e propria rivisitazione delle tradizioni popolari del nord della Calabria. Diviso in dodici capitoli, uno per ogni mese dell’anno, riporta gli appuntamenti più caratteristici, ma anche i proverbi, gli indovinelli e le favole; un tuffo nel passato, dunque, con la descrizione anche dei piatti tipici, dei lavori di campagna e delle attività artigianali. Volume in brossura cm 15×21, pp. 130, foto b/n copertina a colori
L’opera è stata divisa per argomenti, ciascuno dei quali è preceduto da un breve prologo: all’interno si possono ammirare immagini relative a scorci e paesaggi ormai stravolti dal tempo e dalla modernità, al nostro modo di essere arbëresh, ai momenti di religiosità e di vita quotidiana. Volume in brossura cm 17×24, pp. 156, foto a colori e b/n
Non uno studio filologico, ma piuttosto una raccolta di termini toponomastici e un tentativo di una loro giusta collocazione nel territorio, operazione molto utile ai giovani delle ultime generazioni, svantaggiati dall’effetto distruttivo che la rapida evoluzione ha esercitato sull’ambiente agricolo, e quindi sul mondo contadino, nel quale nel passato si muovevano i veri custodi dei nomi delle terre nostre. Volume in brossura 22×22, pp. 130, foto b/n, copertina a colori.
Volume in brossura, cm 17×24, pp. 60, copertina plastificata a colori
L’opera si iscrive nella storiografia locale dell’Ottocento e ne riflette, in positivo e in negativo, i caratteri peculiari. Essa si sofferma, più di quanto normalmente non avvenga in opere del genere, su alcuni dati strutturali.
Volume in brossura cm 15×21,
pp. 192,
ristampa anastatica