POESIA E DIALETTALITÀ Leonardo R. Alario
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Tre interventi sulla narrativa di Saverio Strati dovuti a studiosi di scienze demoetno-antropologiche. È subito chiara l’ottica con cui si tenta di leggere l’opera stratiana, il ruolo che essa va svolgendo dal 1956 a tutt’oggi nell’attività letteraria italiana e gli stimoli che offre al dibattito sulla fenomenologia socio-politica e culturale delle popolazioni calabresi del secondo dopoguerra nonchè alla realtà contemporanea.
Volume in brossura cm 14×21, pp. 74, 74 foto, 7 foto b/n.
Tre interventi sulla narrativa di Saverio Strati dovuti a studiosi di scienze demoetno-antropologiche. È subito chiara l’ottica con cui si tenta di leggere l’opera stratiana, il ruolo che essa va svolgendo dal 1956 a tutt’oggi nell’attività letteraria italiana e gli stimoli che offre al dibattito sulla fenomenologia socio-politica e culturale delle popolazioni calabresi del secondo dopoguerra nonchè alla realtà contemporanea. Volume in brossura cm 14×21, pp. 74, 74 foto, 7 foto b/n.
Peso | 0.34 kg |
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Tre interventi sulla narrativa di Saverio Strati dovuti a studiosi di scienze demo-etno-antropologiche. È subito chiara l’ottica con cui si tenta di leggere l’opera stratiana, il ruolo che essa va svolgendo dal 1956 a tutt’oggi nell’attività letteraria italiana e gli stimoli che offre al dibattito sulla fenomenologia socio-politica e culturale delle popolazioni calabresi del secondo dopoguerra nonché alla realtà contemporanea.
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