PARCO NAZIONALE DEL POLLINO di Giorgio Braschi
€6,00 €4,00
Carta turistica. Settore centrosettentrionale. Il cuore del Parco. Scala 1:55.000. È l’unica carta disegnata da un escursionista che ha vissuto e vive nel cuore del Parco Nazionale del Pollino con sentieristica aggiornata. Cm 75×64, disegni e itinerari, copertina a colori
Carta turistica. Settore centrosettentrionale. Il cuore del Parco. Scala 1:55.000. È l’unica carta disegnata da un escursionista che ha vissuto e vive nel cuore del Parco Nazionale del Pollino con sentieristica aggiornata. Cm 75×64, disegni e itinerari, copertina a colori
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
L’opera è stata divisa per argomenti, ciascuno dei quali è preceduto da un breve prologo: all’interno si possono ammirare immagini relative a scorci e paesaggi ormai stravolti dal tempo e dalla modernità, al nostro modo di essere arbëresh, ai momenti di religiosità e di vita quotidiana. Volume in brossura cm 17×24, pp. 156, foto a colori e b/n
Il Parco Nazionale del Pollino non è solo il Massiccio, ma anche altro: il Monte Alpi è tra i luoghi che meritano di essere promossi e conosciuti. Volume in brossura a colori, cm 17×24.
È un documento fotografico su Saracena; l’opera si snoda attraverso i luoghi, le tradizioni, le foreste, con una cronistoria (1860-1960) della vita politico-amministrativa; un capitolo è dedicato ai soprannomi ed uno al costume tradizionale saracenaro; circa 300 fotografie e fonti giornalistiche del tempo, per conoscere, divertirsi e ricordare… Volume in brossura cm 21×30, pp. 134, foto b/n copertina a due colori.
Il testo, nato nell’anno internazionale dell’acqua, è un inno all’intero paesaggio del monte Pollino: un ricco patrimonio ambientale e culturale di tremila anni, culla delle più importanti civiltà del Mediterraneo, da quella magnogreca a quella romana, bizantina, longobarda, normanna, rinascimentale, moderna. Volume in brossura a colori, cm 17×24, pp. 304.
L’opera si iscrive nella storiografia locale dell’Ottocento e ne riflette, in positivo e in negativo, i caratteri peculiari. Essa si sofferma, più di quanto normalmente non avvenga in opere del genere, su alcuni dati strutturali.
Volume in brossura cm 15×21,
pp. 192,
ristampa anastatica
Questa riedizione, che ha beneficiato della impostazione grafica del noto naturalista Giorgio Braschi, consente, attraverso un’attenta ricerca storica, di ricostruire la vita passata e presente del piccolo centro lucano. Ricco il corredo fotografico in b/n e a colori. Volume in brossura a colori, cm 17×24, pp. 382.
Le tappe della bonifica e dell’attività consortile, relativamente al solo versante Calabrese, nei trentacinque anni dall’istituzione, con il DPR n° 13839 del 26 marzo 1968, del primo Consorzio di Bonifica nell’area del Pollino. Volume in brossura, cm 17×24, pp. 84, copertina plastificata a colori
Un itinerario pedagogico-didattico, che ha consentito agli alunni della Scuola Elementare di Altomonte, coordinati dal docente Leone Provenzano e da esperti esterni, di predisporre la documentazione della ricerca progettuale in modo articolato e completo per studiare il territorio dal punto di vista archeologico-antropologico e storiografico. Volume in brossura cm 14×21, pp. 88, carta patinata con disegni e piante, copertina a 4 colori
Dal testo originale, dal linguaggio aulico, del Morone, colto prelato del ‘700, ad uno più adatto alle esigenze rappresentative popolari, nelle quali è privilegiata la comunicazione fonico-gestuale piuttosto che quella verbale: un tuffo in una delle più interessanti rappresentazioni del teatro popolare meridionale, che da circa tre secoli si celebra saltuariamente a Laino Borgo (Cs).
Volume in brossura, cm 17×24, pp. 108, copertina plastificata a colori.
Con questa ristampa l’editrice “” si è fatta carico dell’esigenza di molti calabresi, soprattutto di Mormanno, di “salvare” dall’oblio un testo diventato introvabile. Volume in brossura cm 15×21, pp. 32 copertina a 2 colori
Esaurito
Uno studio delle cause che hanno contribuito ad una “riellenizzazione“ della Calabria o, meglio ancora, di una “civilizzazione bizantina” tra il VII e l’XI sec., che parte dall’analisi dei fatti storici, culturali e religiosi. Volume in brossura, cm 17×24, pagg. 150, copertina a colori.
143 articoli che rappresentano aspetti e momenti della complessa realtà calabrese: dalla natura, talvolta aspra e selvaggia, al racconto di protagonisti e comparse di “quella grande scena che ha per ribalta la terra dei Brettii e per fondale il mare che reinventa il mito di Ulisse, per sconfinare e confondersi nei cieli di Pitagora e Platone…” Volume in brossura a colori, cm 17×24, pp. 384.