PITTURA E VENTURA DI ANDREA ALFANO di Giuseppe Selvaggi, Isabella Laudadio


€10,00 €3,00
Note scritte e parlate (1941-1988) Catalogo e ricerche. Il libro-catalogo documenta tutta l’attività dell’illustre cittadino castrovillarese anche attraverso una precisa biografia e bibliografia. È come un diario intorno a questo pittore, amato sin da quando la conoscenza della pittura si limitava a quello che, nel 1941 in una cittadina calabrese pure illustre di cultura, e suoi dintorni, si poteva guardare nelle chiese. Interessante il corredo fotografico, che testimonia le opere presenti nella pinacoteca di Castrovillari, nonchè quelle appartenenti a collezioni private in Calabria e in Italia. Volume in brossura cm 24×22, pp. 184, 7 foto a colori e 44 b/n.
Note scritte e parlate (1941-1988) Catalogo e ricerche. Il libro-catalogo documenta tutta l’attività dell’illustre cittadino castrovillarese anche attraverso una precisa biografia e bibliografia. È come un diario intorno a questo pittore, amato sin da quando la conoscenza della pittura si limitava a quello che, nel 1941 in una cittadina calabrese pure illustre di cultura, e suoi dintorni, si poteva guardare nelle chiese. Interessante il corredo fotografico, che testimonia le opere presenti nella pinacoteca di Castrovillari, nonchè quelle appartenenti a collezioni private in Calabria e in Italia. Volume in brossura cm 24×22, pp. 184, 7 foto a colori e 44 b/n.
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
“…Gli studi degli ultimi decenni hanno aperto nuove prospettive di indagine in riferimento al Liber figurarum di Gioacchino da Fiore. Queste linee di ricerca si innestano in quell’autorevole tradizione scientifica iniziata intorno alla seconda metà del secolo scorso con la ricostruzione, ad opera di L. Tondelli, M. Reeves, B. Hirsch- Reich, della genesi e dell’autenticità del Libro delle Figure, confluita nella pubblicazione del Libro delle figure dell’abate Gioacchino da Fiore, S.E.I., Torino 1953.
Volume in brossura cm 22×22, pagg. 137, copertina in b/n, foto a colori
L’Autore ripercorre la storia della rete ferroviaria di Castrovillari e degli uomini che ne sono stati protagonisti, mettendo in evidenza luci ed ombre di quella che è stata vissuta come un’occasione di progresso e di sviluppo per il territorio di Castrovillari e di tutto il circondario, ma che, purtroppo, non ha avuto una vita lunga. Volume in b/n, copertina a colori, pagg. 158
Attraverso un inquadramento storico, una catalogazione ed una indagine interpretativa, l’autrice fornisce un contributo importante per comprendere l’attuale fisionomia dell’eparchia di Lungro e gli orientamenti interni di sviluppo verso il futuro, in coerente continuità con la gran- de tradizione iconografica greco-cretese-balcanica. Volume cartonato, cm. 21×30, pp. 160, copertina con sovraccoperta a colori.
L’opera racchiude un interessante studio storico-topografico delle principali strade della città del Pollino. Volume in brossura cm 17×24, pp. 104, con 64 foto d’epoca, copertina plastificta a colori. in brossura € 7,50 – cartonato
Un libro su Sibari, il cui territorio, culla della civiltà, è stato “raccontato” da prospettive diverse: prima di tutto affrontandone l’Archeologia e la Storia, attraverso le quali gli Autori dei contributi hanno fatto un excursus delle varie fasi e ricostruzioni della città, fornendo anche dati paleovegetali e paleoeconomici molto interessanti. C’è poi un‘ampia trattazione di tutti gli aspetti letterari e linguistici che si sono sviluppati nel tempo e che danno un’ampia idea del mito di Sibari e dei Sibariti, nostri antenati.
Volume in brossura cm 17×24, pagg. 343, copertina in b/n e foto a colori
“…una galleria di personalità femminili, che ribaltano la visione codificata della donna rassegnata
e remissiva della tradizione maschilista; eppure, ed è qui la singolarità di questa galleria,
queste donne “diverse” non sono riportate dal libretto rosso di Mao, e neppure dai testi classici della sociologia femminista: sono ritagliate, udite udite, dal Vecchio e dal Nuovo Testamento…”
Volume in brossura in bianco e nero, cm 21×23,5.
fuori commercio
Un contributo alla complessa e misteriosa vicissitudine storica del Santuario, che parte dalla sua fondazione e passa dal suo abbandono, fino alla rifondazione e alla sua attuale condizione.
Volume in brossura, cm 14×21, pagg. 72, copertina a colori.
Esaurito
Il libro, malgrado l’esistenza di testimonianze storiche documentali solo a partire dal Basso Medio Evo, è nato con l’intento di far conoscere le testimonianze archeologiche su Trebisacce e di tracciare le linee di una ricostruzione storica dell’insediamento umano sul suo territorio. Volume in brossura cm 15×21, pp. 288, copertina a 2 colori
Il lavoro è partito dall’esame dell’idioma di Mormanno, confrontato con quello di Aieta, Laino Borgo e Castello, Orsomarso, Papasidero, Praia a Mare, Rotonda, Scalea, San Nicola Arcella, Santa Domenica Talao, Tortora, undici comuni appartenenti ad un’area di difficile e complessa classificazione linguistica e tutti situati nella cosiddetta “zona Lausberg”, caratterizzata da un sistema pentavocalico presente anche in Sardegna. Volume in brossura cm 14×21, pp. 168, copertina plastificata a due colori.
Un’interessante riflessione su un monumento di rilevante valore storico-architettonico nell’auspicio di un suo recupero nel quadro più generale di rivitalizzazione del centro storico di Castrovillari. Volume in brossura in bianco e enro, cm 22×22, pp. 28.
A cura di Vittorio Cappelli Introduzione di Vincenzo Bugliani. “L’intenzione esplicita e dichiarata del diario – pubblicato per la prima volta in Francia sulla rivista Demain, nel 1924, e poi in volume nel 1928 – è quella di avvisare i viaggiatori degli inconvenienti e delle delusioni che li attendono…”. Una risposta dunque alla ricchissima tradizione letteraria del Grand Tour con la quale il Maeterlinck descrive, soprattutto la Sicilia, con tinte fosche sottolineandone il suo primitivismo. Le locande sudice, le misere abitudini alimentari, la rozzezza degli abitudini sono gli elementi ricorrenti nel suo racconto di viaggio che non vengono bilaciate, come invece fanno altri viaggiatori più illuminati, da considerazioni umane più giuste e opportune. Volume in brossura cm 12×17, pp. 76
Uno studio che contiene alcune ipotesi sull’evoluzione urbanistica dell’abitato di Lungro in un momento cruciale della sua trasformazione, quando all’impianto medievale del casale e del successivo borgo venne sovrapponendosi, con l’arrivo dei profughi albanesi, il sistema policentrico radiale delle gjitonie. Volume in brossura cm 22×22, pagg. 191, copertina e foto in b/n