LA BANDA DI ANTONIO FRANCO. Il brigantaggio post-unitario nel Pollino calabro-lucano di Giuseppe Rizzo, Antonio La Rocca
€20,00
Un libro su Giuseppe Antonio Franco di Francavilla in Sinni, che effettuò le sue “imprese” tra i comprensori di Lagonegro e di Castrovillari, i due versanti del Pollino che appartengono a queste terre. Una ricerca interessante nata dallo studio dei fascicoli processuali degli Archivi di Stato e della vasta bibliografia sul brigantaggio.
Volume in brossura cm 17×24, pp.428
Un libro su Giuseppe Antonio Franco di Francavilla in Sinni, che effettuò le sue “imprese” tra i comprensori di Lagonegro e di Castrovillari, i due versanti del Pollino che appartengono a queste terre. Una ricerca interessante nata dallo studio dei fascicoli processuali degli Archivi di Stato e della vasta bibliografia sul brigantaggio.
Volume in brossura cm 17×24, pp.428
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
L’alimentazione, giustamente definita “atto sociale totale”, si fa mezzo di scambio fra culture diverse, strumento di contatto fra diversi livelli di esistenza (uomo-divinità, vivi-morti) sia sotto forma di offerta che di condivisione, che di suffragio. Volume in brossura, cm 17×24, pagg. 101, copertina e foto a colori
In un rigoroso stile giornalistico, l’Autore descrive il mondo sotterraneo e le tecniche per visitarlo, le vestigia del passato e le prospettive del futuro, e tutto il lungo iter che ha reso possibile l’apertura al pubblico di queste straordinarie grotte carsiche. Volume in brossura cm 17×24, pp. 64, copertina plastificata a colori
“…Gli studi degli ultimi decenni hanno aperto nuove prospettive di indagine in riferimento al Liber figurarum di Gioacchino da Fiore. Queste linee di ricerca si innestano in quell’autorevole tradizione scientifica iniziata intorno alla seconda metà del secolo scorso con la ricostruzione, ad opera di L. Tondelli, M. Reeves, B. Hirsch- Reich, della genesi e dell’autenticità del Libro delle Figure, confluita nella pubblicazione del Libro delle figure dell’abate Gioacchino da Fiore, S.E.I., Torino 1953.
Volume in brossura cm 22×22, pagg. 137, copertina in b/n, foto a colori
Sono gli Atti di un Convegno tenuto a Scigliano e a Morano Calabro nel settembre del 1996, nel corso del quale illustri docenti e ricercatori hanno tracciato un bilancio degli studi relativi alla Via Popillia, le prospettive future oltre che un’analisi sull’evoluzione dei percorsi antichi della valle del Coscile.
Volume in brossura cm 24×22, pp. 47 a colori.
L’autrice indaga le ragioni ed i meccanismi socio-politico-culturali che permettono il costituirsi di un culto per un personaggio. Racconta così di Suor Semplice, la cui vita di sacrificio, di preghiera e di contemplazione portò alla formazione di un Cenacolo, a Castrovillari, nel quale giovani e non procedettero uniti in un percorso di vita improntato ai valori della santità e della purezza. Volume in brossura in bianco e nero, copertina a colori, cm 17×24
L’opera racchiude un interessante studio storico-topografico delle principali strade della città del Pollino. Volume in brossura cm 17×24, pp. 104, con 64 foto d’epoca, copertina plastificta a colori. in brossura € 7,50 – cartonato
Note scritte e parlate (1941-1988) Catalogo e ricerche. Il libro-catalogo documenta tutta l’attività dell’illustre cittadino castrovillarese anche attraverso una precisa biografia e bibliografia. È come un diario intorno a questo pittore, amato sin da quando la conoscenza della pittura si limitava a quello che, nel 1941 in una cittadina calabrese pure illustre di cultura, e suoi dintorni, si poteva guardare nelle chiese. Interessante il corredo fotografico, che testimonia le opere presenti nella pinacoteca di Castrovillari, nonchè quelle appartenenti a collezioni private in Calabria e in Italia. Volume in brossura cm 24×22, pp. 184, 7 foto a colori e 44 b/n.
Attraverso l’analisi e lo studio del prezioso materiale documentario ricevuto in custodia da Gianfranco e Daniela Miraglia, l’autore recupera, sia pure in parte, tante memorie perdute relative alla storia di Castrovillari, della quale racconta un passato che va custodito con amore e rispetto e trasmesso ai giovani. Volume in brossura, cm 12×17 pagg. 128
Un libro su Sibari, il cui territorio, culla della civiltà, è stato “raccontato” da prospettive diverse: prima di tutto affrontandone l’Archeologia e la Storia, attraverso le quali gli Autori dei contributi hanno fatto un excursus delle varie fasi e ricostruzioni della città, fornendo anche dati paleovegetali e paleoeconomici molto interessanti. C’è poi un‘ampia trattazione di tutti gli aspetti letterari e linguistici che si sono sviluppati nel tempo e che danno un’ampia idea del mito di Sibari e dei Sibariti, nostri antenati.
Volume in brossura cm 17×24, pagg. 343, copertina in b/n e foto a colori
La guerra tra Sibari e Crotone rivive attraverso le testimonianze di vari personaggi, reali e frutto della fantasia dell’autore, in un caleidoscopio di storie pubbliche e private. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 168+XXII, copertina plastificata a colori.
Volume in brossura cm 14×21, pp. 32, con foto e copertina a colori.
L’Autore ripercorre la storia della rete ferroviaria di Castrovillari e degli uomini che ne sono stati protagonisti, mettendo in evidenza luci ed ombre di quella che è stata vissuta come un’occasione di progresso e di sviluppo per il territorio di Castrovillari e di tutto il circondario, ma che, purtroppo, non ha avuto una vita lunga. Volume in b/n, copertina a colori, pagg. 158