I MOTI COMUNISTI DI ALBIDONA. Processi politici del 1848 di Giuseppe Rizzo
€10,00
Nel 1848, l’Alto Jonio cosentino si ribellò e non solo ad Albidona: tutti o quasi tutti i paesi del circondario ebbero fiammate rivoluzionarie, dopo la promulgazione della Costituzione nel regno borbonico del 10 febbraio e il triste epilogo del 15 maggio. Dopo pochi anni, nel plebiscito del 21 ottobre 1860, tutti votarono (pochi i no, a Canna e ad Oriolo) per l’annessione ai Savoia.
Volume in brossura in b/n, cm 17×24, pp. 200
Nel 1848, l’Alto Jonio cosentino si ribellò e non solo ad Albidona: tutti o quasi tutti i paesi del circondario ebbero fiammate rivoluzionarie, dopo la promulgazione della Costituzione nel regno borbonico del 10 febbraio e il triste epilogo del 15 maggio. Dopo pochi anni, nel plebiscito del 21 ottobre 1860, tutti votarono (pochi i no, a Canna e ad Oriolo) per l’annessione ai Savoia.
Volume in brossura in b/n, cm 17×24, pp. 200
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
Un volume insostituibile che, partendo dai vari studi di tradizioni popolari in Calabria, allarga il suo sguardo a quelli demo-etno-antropologici in Italia nel periodo 1981-2003: un esauriente excursus attraverso istituti universitari calabresi, contesti extra-accademici, istituzioni museali, la Sede Regionale RAI per la Calabria, varie emittenti private, Scuole medie in particolare, che hanno sviluppato una lodevole ricerca finalizzata alla conoscenza del patrimonio culturale tradizionale. Volume in brossura in b/n, cm 17×24, pp. 196
Nel ripercorrere i tratti più significativi ed essenziali dell’opera di Dante, Ariosto, Manzoni, Pascoli e D’Annunzio, questi Cinque Saggi sollecitano un ripensamento fondamentale dei modelli interpretativi tradizionali e dei cliché con cui siamo abituati a vederli, fornendo una chiave di lettura più vera ed aderente al loro mondo poetico e mentale.
Volume in brossura cm 14×21, pp. 224
Tre interventi sulla narrativa di Saverio Strati dovuti a studiosi di scienze demo-etno-antropologiche. È subito chiara l’ottica con cui si tenta di leggere l’opera stratiana, il ruolo che essa va svolgendo dal 1956 a tutt’oggi nell’attività letteraria italiana e gli stimoli che offre al dibattito sulla fenomenologia socio-politica e culturale delle popolazioni calabresi del secondo dopoguerra nonché alla realtà contemporanea.
Volume in brossura cm 14×21, pp. 74
Il 14 luglio 1970 la città di Reggio insorge: questo libro si presenta con degli scritti che focalizzano la problematica sotto diversi aspetti attraverso una ricca documentazione costituita da testimonianze e da analisi. Volume in brossura, con sovraccoperta, in bianco e nero, cm 13×21, pp. 228
Prefazione di Walter Pedullà. Un lavoro da certosino oltre che da scienziato. In Delia c’è una fervida fede non solo nella poesia ma anche in quella scienza che è la filologia. Per lui è il Verbo, ovviamente nel senso che la rivelazione può arrivare da ogni parte del discorso; nomi, aggettivi, pronomi, avverbi.
Volume in brossura cm 13×20,5, pp. 152
Il tema del viaggio è fondamentale in questi capitoli che sono un intreccio tra i porti (ovvero le àncore) e le partenze (ovvero le lontananze). La figura di Omero in Pavese diventa centrale. Lo è sul piano problematico, lo è sul piano stilistico. Il testo si arricchisce di una vasta bibliografia e di un apparato di note. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 160
Il percorso di questa ricerca consente di riandare criticamente al processo risorgimentale, riscoprendo una figura chiave del Risorgimento in Calabria e nel Mezzogiorno, da porre a fianco alla figura di un altro castrovillarese, quel Carlo Maria. L’Occaso, intellettuale liberale morto esule a Nizza, col quale Giuseppe Pace condivise le lotte del 1848. Volume in brossura, cm 22×24, pagg. 198
L’alimentazione è una sorta di specchio nel quale si riflette tutta intera la cultura, non solo religiosa, dei diversi gruppi umani. La simbologia è dominante in Calabria nella preparazione dei cibi, nella scelta degli ingredienti, nelle morfologie e nei consumi, in stretto connubio con credenze e tecniche inserite nell’ambito della magia simpatica fondata sulla legge della similarità. Volume in brossura cm 17×24, pp. 80
A cura di Tullio Masneri. Sono scritti editi su riviste ed inediti, sui quali il curatore, Tullio Masneri, ha seguito il criterio di non intervenire sul testo originale del Lamanna: una lunga attività iniziata nel 1931 con la critica al Petrarca e che, nel 1958, aveva toccato anche la figura e l’opera di Jacopone. Volume in brossura cm 13×20,5, pp. 236
Introduzione di Gianfranco Dioguardi. Carlo Belli. Un personaggio che ha svolto un’attività culturale poliedrica. Nella sua ricerca ci sono dimensioni storiche, letterarie, artistiche, giornalistiche, filosofiche. Al centro del suo viaggio una forte identità mediterranea. La Magna Grecia e l’Europa come punti di riferimento non solo culturali ma soprattutto esistenziali.
Volume in brossura, cm 13×20,5, pp. 88
Terza edizione. “…non è una biografia né tanto meno un libro di critica musicale sul lavoro di De Andrè. Il libro di Pierfranco Bruni è un’indagine interiore dentro le parole e la musica del grande cantautore genovese”. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 120
Una serie di scritti “minori” dedicati alla storia di Castrovillari e del suo territorio, per comprendere le origini e le ragioni del nostro presente e per costruire, su basi solide, un disegno di progressiva crescita culturale, civile, morale e politica. Volume in brossura cm 14×21, pp. 200