ANCORA UN NATALE di Gino Bloise

€2,00
Prefazione di Isabella Laudadio. Per Gino Bloise il momento dei bilanci non è solo il Natale, ma una stagione della vita, quella della maturità, quando l’uomo, sempre in corsa col tempo, alla disperata ricerca della propria realizzazione, senza quasi rendersene conto si ferma di colpo e si interroga sulla validità delle scelte fatte e sul senso della vita. Volume in brossura cm 14×21, pp. 32.
Prefazione di Isabella Laudadio. Per Gino Bloise il momento dei bilanci non è solo il Natale, ma una stagione della vita, quella della maturità, quando l’uomo, sempre in corsa col tempo, alla disperata ricerca della propria realizzazione, senza quasi rendersene conto si ferma di colpo e si interroga sulla validità delle scelte fatte e sul senso della vita. Volume in brossura cm 14×21, pp. 32.
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
Poesie. Prefazione di Giovanni Sapia. Volume in brossura cm 14×21, pp. 80
Attraverso la storia dei quattro protagonisti del racconto, bambini con alle spalle una lunga istituzionalizzazione, ci si imbatte nell’indifferenza parentale che diventa tanto più dura, quanto più è flebile il sentimento di appartenenza e di difesa del più debole. Volume in brossura cm 14×21, pp. 176
“Forse un diario come attraversamento di vita nel quotidiano di un esistere che si fa estremo vissuto…” È quanto fa la Lento in questo romanzo attraverso il quale compie un viaggio nella sua vita e nella sua anima. Volume cartonato con sovraccoperta a colori, cm. 13×22, pp. 126
È un romanzo documento nel quale si raccontano fatti e storie che hanno toccato la vita del nostro paese nel corso degli ultimi anni. È la storia di un magistrato che si trova a combattere contro la spirale della mafia e traccia un suo diario nel quale annota fatti, situazioni e condizioni che hanno colpito altri suoi colleghi. Ma c’è soprattutto, all’interno di questo libro, la sua storia privata e il suo rapporto non solo con la Sicilia ma con l’intera realtà meridionale. Volume in brossura cm 13×21, pp. 145, foto b/n
È la relazione proposta al Convegno voluto da Mons. Padre Vincenzo Bertolone sugli esempi di santità e costruttori di pace nella Diocesi di Cassano all’Ionio. Della Venerabile Diana De Filpo si conosceva solo ciò che fra Domenico da Castrovillari scrisse nel cartiglio del suo ritratto dedicato al marchese don Giuseppe Serra dei Duchi di Cassano. Ora è possibile consultare gli Atti del Processo Ordinario Diocesano iniziato il 5 maggio 1749, e la Vita, scritta dal dottor D. Antonio Arangi, rimasta inedita. Volume in brossura cm 14×21, pp. 112
È un romanzo breve, o un racconto lungo, nel quale l’Autrice costruisce una storia in bilico tra realtà e fantasia. Il violinista è un tipo strano, fuori dalle regole: fantastica un grande futuro da musicista, ma poi dà una svolta molto diversa, anche se non meno appagante, alla sua vita. Volume in brossura, cm 14×21, pagg. 88
Il suono di un organo, un nonno – Una scuola, una maestra – Una sagra, un bombardamento – Con violenza, una vetta – Un sogno, la fuga d’Apollo – Due torri, un amore – Da Parigi a S. Procolo di Bologna – Il fluire della vita – Sulla scena del Dolcedorme il Canto del Cigno. Volume in brossura cm 14×21, pp. 256
Poesie. È un vero caleidoscopio di volti e di caratteri descritti con tocco lieve. Non è solo la scoperta della piccola città, ma anche dell’uomo localizzato in provincia. Volume in brossura cm 12×17, pp. 56
Un amarcord per nulla dolente, nel quale Callisto cristallizza, per salvare, un tempo bello, il tempo dell’infanzia e dell’innocenza, dei giochi, della spensieratezza e dei sogni ad occhi aperti. Volume in brossura, cm 14×21, pagg. 85
La fantasia, l’immaginazione, la capacità di far sognare, il culto degli eroi, l’affermazione delle virtù, le passioni umane sono gli ingredienti fondamentali dell’Iliade, strettamente legati alla cultura mediterranea, a quella cultura che rappresenta il nostro passato, le nostre radici di popolo.
Volume in brossura in b/n, cm. 14×21, pp. 446+XLIV
La storia risorgimentale che questo libro racconta è vista dalla parte degli sconfitti: i Borbone, lo Stato della Chiesa, il popolo meridionale e la tradizione cristiana. Per capire gli avvenimenti drammatici e la confusione politica e sociale di oggi bisogna andare alla basi della nostra convivenza, al periodo in cui, per citare Massimo D’Azeglio, “fatta l’Italia si dovette cercare di fare gli Italiani”. Volume in brossura in b/n, cm 14×21, copertina a colori , pp. 152
Volume in brossura cm 12×17, pp. 160, copertina plastificata a colori