SUL ROMANZO ITALIANO D’OGGI ED ALTRI SAGGI di Michele Amato

€10,00 €7,00
A cura di Rosanna D’Agostino. Una raccolta delle opere più significative della ricchissima produzione di Michele Amato, a testimonianza di alcune delle componenti fondamentali della sua cultura. Il ruolo della letteratura, oltre a quello della ricerca continua, deve risolversi sempre in un impegno teso all’afferma- zione del Bene, sia pure attraverso il risveglio critico delle coscienze.
Volume in brossura in bianco e nero, cm 14×21, pp. 277
A cura di Rosanna D’Agostino. Una raccolta delle opere più significative della ricchissima produzione di Michele Amato, a testimonianza di alcune delle componenti fondamentali della sua cultura. Il ruolo della letteratura, oltre a quello della ricerca continua, deve risolversi sempre in un impegno teso all’afferma- zione del Bene, sia pure attraverso il risveglio critico delle coscienze.
Volume in brossura in bianco e nero, cm 14×21, pp. 277
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
In questo libro l’inquieto Califano viene annoverato tra i “poeti maledetti”, un’interpretazione, questa di Bruni, della quale non si potrà fare a meno. È un libro scritto col cuore e con l’approccio critico di uno scrittore che misura le parole passo dopo passo come passo dopo passo Califano ha vissuto la sua vita. Volume in brossura, cm 14×21, pagg. 86
Quella di Cesare Malpica non è la Calabria da evitare, descritta a tinte fosche da non pochi viaggiatori, ma è quel luogo mitico che ha visto fiorire la grande cultura della Magna Grecia da riabilitare, da valorizzare e far conoscere. Le sue impressioni sono una guida eccellente e ben argomentata, ricca di coloratissime illustrazioni verbali, che parlano dunque di miti, di personaggi, di eventi storici vissuti in oniriche visioni. Magari il suo sguardo risulta tenero e per niente obiettivo, tuttavia Malpica va considerato come il primo viaggiatore da sottrarre alla dimenticanza. Volume in brossura b/n, cm 17X24, pp. 182
Terza edizione. “…non è una biografia né tanto meno un libro di critica musicale sul lavoro di De Andrè. Il libro di Pierfranco Bruni è un’indagine interiore dentro le parole e la musica del grande cantautore genovese”. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 120
Un volume insostituibile che, partendo dai vari studi di tradizioni popolari in Calabria, allarga il suo sguardo a quelli demo-etno-antropologici in Italia nel periodo 1981-2003: un esauriente excursus attraverso istituti universitari calabresi, contesti extra-accademici, istituzioni museali, la Sede Regionale RAI per la Calabria, varie emittenti private, Scuole medie in particolare, che hanno sviluppato una lodevole ricerca finalizzata alla conoscenza del patrimonio culturale tradizionale. Volume in brossura in b/n, cm 17×24, pp. 196
Prefazione di Walter Pedullà. Un lavoro da certosino oltre che da scienziato. In Delia c’è una fervida fede non solo nella poesia ma anche in quella scienza che è la filologia. Per lui è il Verbo, ovviamente nel senso che la rivelazione può arrivare da ogni parte del discorso; nomi, aggettivi, pronomi, avverbi.
Volume in brossura cm 13×20,5, pp. 152
Una lettura critica, ma anche creativa, della poesia italiana del ‘900, che trova nella quotidiana tragedia del vivere la sua identità e il suo futuro. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 160
La Natura è un enorme sistema governato da una miriade di microequilibri, tutti interdipendenti tra loro, purtroppo gravemente minacciati dall’Uomo. Ricercare quell’ originale equilibrio naturale è assolutamente importante, pena la stessa esistenza.
Volume in brossura cm 13×20,5, pp. 148
Traguardi visivi nell’organizzazione territoriale in età normanno-sveva. Le vicende storiche della Calabria sono tuttora leggibili nelle tracce impresse sul territorio dalle popolazioni che l’hanno abitato, tracce che vanno collocate nello spazio e nel tempo: è l’unico modo per capire la nostra storia, una storia non ancora codificata, ma intesa come continua ricerca, lontana dalla “Storia” ufficiale.
Volume in brossura cm 13×20,5, copertina plastificata a colori, pp. 176
Uno studio sulle origini storiche e sociali del comprensorio del Pollino, un patrimonio di tutti: degli anziani, che vi ritroveranno tradizioni legate ad un passato, a molti sconosciuto, ma per loro cariche di ricordi, e soprattutto dei giovani che, senza questo “trait d’union”, non riuscirebbero a risalire alle origini della loro storia, della loro lingua, della loro cultura e dell’arte. Volume in brussura con copertina a colori cm 16×22,5, pp. 330
L’autore analizza con ottica antropologica il rapporto tra gli scrittori calabresi, universalmente noti, ma anche nuovi, e la cultura popolare: gli esiti sono i più diversi a secondo di come ciascuno vive il rapporto tra il luogo reale e quello della memoria e a secondo di come riesce a dar voce e respiro alla gente ammutita, pur presente nella sto- ria del mondo. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 120
Il tema del viaggio è fondamentale in questi capitoli che sono un intreccio tra i porti (ovvero le àncore) e le partenze (ovvero le lontananze). La figura di Omero in Pavese diventa centrale. Lo è sul piano problematico, lo è sul piano stilistico. Il testo si arricchisce di una vasta bibliografia e di un apparato di note. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 160
L’Autore conduce il lettore, attraverso itinerari ideali, su alcuni percorsi significativi della terra di Calabria; percorsi rivisitati secondo l’approccio quadruplice della sensibilità alla bellezza paesaggistica, della cura della ricostruzione storica, della paziente ricerca della ricomposizione archeologica, della predisposizione estetica alla fruizione della bellezza artistica. Volume in brossura cm 14×21, pp. 148