SCRITTI di Pasquale Lamanna
€10,00
A cura di Tullio Masneri. Sono scritti editi su riviste ed inediti, sui quali il curatore, Tullio Masneri, ha seguito il criterio di non intervenire sul testo originale del Lamanna: una lunga attività iniziata nel 1931 con la critica al Petrarca e che, nel 1958, aveva toccato anche la figura e l’opera di Jacopone. Volume in brossura cm 13×20,5, pp. 236
A cura di Tullio Masneri. Sono scritti editi su riviste ed inediti, sui quali il curatore, Tullio Masneri, ha seguito il criterio di non intervenire sul testo originale del Lamanna: una lunga attività iniziata nel 1931 con la critica al Petrarca e che, nel 1958, aveva toccato anche la figura e l’opera di Jacopone. Volume in brossura cm 13×20,5, pp. 236
Peso | 0.34 kg |
---|
Potrebbero interessarti anche
L’Autore ripercorre la storia della rete ferroviaria di Castrovillari e degli uomini che ne sono stati protagonisti, mettendo in evidenza luci ed ombre di quella che è stata vissuta come un’occasione di progresso e di sviluppo per il territorio di Castrovillari e di tutto il circondario, ma che, purtroppo, non ha avuto una vita lunga. Volume in b/n, copertina a colori, pagg. 158
È un saggio, attraverso il quale Mario Guadagnolo analizza “L’ultima primavera. Aldo Moro: la tragedia di uno statista”, pubblicata dal Coscile, in cui Pierfranco Bruni tratta la vicenda Moro non da giornalista o storico, ma da poeta nostalgico dei suoi venti anni, degli eroici furori letterari e politici, dei sogni della sua giovinezza di studente universitario nella Roma degli anni di piombo. Volume in brossura, cm 12×17, pp. 112
Nel ripercorrere i tratti più significativi ed essenziali dell’opera di Dante, Ariosto, Manzoni, Pascoli e D’Annunzio, questi Cinque Saggi sollecitano un ripensamento fondamentale dei modelli interpretativi tradizionali e dei cliché con cui siamo abituati a vederli, fornendo una chiave di lettura più vera ed aderente al loro mondo poetico e mentale.
Volume in brossura cm 14×21, pp. 224
“Pasolini vede incarnata in Pascoli e Baudelaire quella figura di intellettuale di frontiera, un po’ missionario, un po’ donchisciotte, che contrappone disvalori a valori, morale a moralismo, in piena polemica con i dettami etici della tradizione, della storia e dei comportamenti sociali del suo tempo…” (Dalla Prefazione di Pino Corbo). Volume in brossura, cm 14×21, pp. 112
Tre interventi sulla narrativa di Saverio Strati dovuti a studiosi di scienze demo-etno-antropologiche. È subito chiara l’ottica con cui si tenta di leggere l’opera stratiana, il ruolo che essa va svolgendo dal 1956 a tutt’oggi nell’attività letteraria italiana e gli stimoli che offre al dibattito sulla fenomenologia socio-politica e culturale delle popolazioni calabresi del secondo dopoguerra nonché alla realtà contemporanea.
Volume in brossura cm 14×21, pp. 74
Una lettura critica, ma anche creativa, della poesia italiana del ‘900, che trova nella quotidiana tragedia del vivere la sua identità e il suo futuro. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 160
Una serie di scritti “minori” dedicati alla storia di Castrovillari e del suo territorio, per comprendere le origini e le ragioni del nostro presente e per costruire, su basi solide, un disegno di progressiva crescita culturale, civile, morale e politica. Volume in brossura cm 14×21, pp. 200
Introduzione di Gianfranco Dioguardi. Carlo Belli. Un personaggio che ha svolto un’attività culturale poliedrica. Nella sua ricerca ci sono dimensioni storiche, letterarie, artistiche, giornalistiche, filosofiche. Al centro del suo viaggio una forte identità mediterranea. La Magna Grecia e l’Europa come punti di riferimento non solo culturali ma soprattutto esistenziali.
Volume in brossura, cm 13×20,5, pp. 88
L’Autore conduce il lettore, attraverso itinerari ideali, su alcuni percorsi significativi della terra di Calabria; percorsi rivisitati secondo l’approccio quadruplice della sensibilità alla bellezza paesaggistica, della cura della ricostruzione storica, della paziente ricerca della ricomposizione archeologica, della predisposizione estetica alla fruizione della bellezza artistica. Volume in brossura cm 14×21, pp. 148
L’autore analizza con ottica antropologica il rapporto tra gli scrittori calabresi, universalmente noti, ma anche nuovi, e la cultura popolare: gli esiti sono i più diversi a secondo di come ciascuno vive il rapporto tra il luogo reale e quello della memoria e a secondo di come riesce a dar voce e respiro alla gente ammutita, pur presente nella sto- ria del mondo. Volume in brossura, cm 14×21, pp. 120
L’alimentazione è una sorta di specchio nel quale si riflette tutta intera la cultura, non solo religiosa, dei diversi gruppi umani. La simbologia è dominante in Calabria nella preparazione dei cibi, nella scelta degli ingredienti, nelle morfologie e nei consumi, in stretto connubio con credenze e tecniche inserite nell’ambito della magia simpatica fondata sulla legge della similarità. Volume in brossura cm 17×24, pp. 80
Tasselli di un mosaico dedicato a Giuseppe Selvaggi, alla sua poetica e al ruolo che ha avuto nel contesto della cultura contemporanea. Volume in brossura in b/n, copertina a colori, cm 14×21, pp. 140